Il tricolore Juniores del Torneo delle Regioni Futsal si va a cucire sulle maglie della Calabria guidata da Francesco Mendicino. Al Palaflorio di Bari si chiude così la lunga giornata dedicata a tutte le finali segnando la storica affermazione della selezione del CR del Presidente Saverio Mirarchi, per la prima volta in finale e per la prima volta sul tetto d’Italia. A contendersi il trofeo c’erano infatti due squadre “inedite” come Emilia Romagna e Calabria. La prima vantava una sola finale nell’ormai lontano 1985 mentre per la squadra di Mendicino si trattava dell’esordio assoluto negli ultimi 40’ che valgono tutto. Una partita tenuta sempre in pugno dalla Calabria grazie alle formidabili giocate di Luca Frustace giocatore a tutto campo autore di una doppietta, di due salvataggi miracolosi sulla linea di porta e di altrettanti suggerimenti per i gol dei compagni. Assolutamente decisivo anche Simone De Cario che “spacca” la difesa emiliano romagnola per tre volte allungando il vantaggio blindato da Pagliuso. Bene Monterosso, anch'esso in gol e bene tutti gli altri. Sul fronte dell’Emilia Romagna di Massimiliano Castellani tanto cuore e generosità compresa la bravura, su tutti, del numero 7 Simone Garofalo che si è dannato l’anima sul parquet del palazzetto barese per tutta la durata del match segnando anche un gol e sfiornadone almeno altri tre. Le altre marcature portano i nomi di Denis Aruci ed Edgardo Ugon. Cala il sipario dunque su questa splendida edizione del Torneo delle Regioni 2017.
Emilia Romagna – Calabria 3 - 7
Emilia Romagna: Coppola, Toschi, Giunchi, Quaye, Benaroub, Ugon, Garofalo, Aruci, Sampaoli, Martella, Raiola, Caccavale. All: Castellani
Calabria: Lambrè, Cristaudo, Bianco, Martino, Nirta, Graziano, Pagliuso, Minnella, Frustace, Monterosso, De Cario, Caristo. All: Mendicino
Arbitri: De Corato, Fiorentino, Di Bello
Reti: 1’ pt Aruci (E.Rom), 5’ pt Frustace (C), 9’ pt Monterosso (C), 7’st e 9'st De Cario (C), 12’ st Garofalo (E. Rom), 14’ st De Cario (C), 17’ st Pagliuso (C), 19’ Frustace (C), 20’ st Ugon (E. Rom).