Il Veneto ha eliminato i campioni in carica del Lazio e può lanciarsi alla conquista del suo sesto titolo Juniores, l’ultimo l’ha vinto nel 2016. Le Marche hanno infranto i sogni della Basilicata e possono ambire a un titolo mai vinto tornando in finale dopo cinque lustri grazie a un gol a pochi secondi dal fischio finale. Domani la finale chiuderà il torneo alle 17.30 al PalaErcole di Policoro.
Il Veneto ha messo in cassaforte il risultato con il Lazio nei primi 15’ con le tre reti di Bertato, Da Silva Souza e Boulahjar. Nella ripresa ha dilagato con altri tre centri di Scarparo, Brunelli De Cusates e Milojevic. Sei marcatori diversi rendono bene l’idea della qualità della rosa a disposizione di mister Nicola Paglianti. De Cusates sempre più in vetta alla classifica marcatori con 13 gol.
Più emozionante e combattuta la partita tra Marche e Basilicata, terminata 8-7, davanti al numeroso pubblico di casa accorso alla Tensostruttura di Matera. Primo tempo scoppiettante con otto reti per un 4-4 spettacolare. La squadra di casa si è ritrovata con due gol di vantaggio a metà frazione, è stata ripresa dai ragazzi di Magnarelli sul tramonto del primo tempo. Nei rimi 6’ del secondo tempo la formazione di mister Pasquale Cuviello è tornata avanti di due lunghezze ma Evangelisti e due volte Marangoni hanno ribaltato le sorti del match consegnando il successo alle Marche davanti a un’incredula Basilicata che ha sfoggiato un Morelli in grande spolvero, poker di reti per lui, 14 in questo TDR. In evidenza anche Giampietro autore di una doppietta. Ma questa sfida è stata marchiata a fuoco dal marchigiano Marangoni che ha gonfiato la rete quattro volte (9 in totale) segnando il gol decisivo. Le due firme di Evangelisti sono arrivate nei momenti topici del match, anche lui è stato importante per le Marche come i portieri di entrambe le squadre che hanno sfoderato interventi da urlo.