Veneto, Lazio e Lombardia chiudono la fase a gironi a punteggio pieno. Tra le prime si piazzano anche Molise a 7 punti e i campioni in carica della Calabria a 6, questi ultimi in virtù del calcolo della classifica avulsa nel Girone C (beffata la Basilicata che saluta il torneo con gli stessi punti). Nei quarti spazio invece per solo tre seconde classificate su cinque: le migliori risultano essere Sicilia (miglior attacco della categoria con 22 reti), Friuli Venezia Giulia e Piemonte (che la spunta sulla Basilicata per maggior numero di reti segnate negli scontri diretti nella classifica avulsa) con 6 punti ciascuna, a determinare quest’ordine la differenza reti.
Questi gli accoppiamenti dei quarti in programma giovedì 26 alle ore 17:
G1 – Veneto-Piemonte VdA (Pellini di Perugia)
G2 – Lazio-Friuli Venezia Giulia (Palazzetto dello Sport di Magione)
G3 – Lombardia-Sicilia (San Felicissimo di Nocera Umbra)
G4 – Molise-Calabria (Palapaternesi di Foligno)
Nel Girone A il Lazio cala il poker alla Toscana e chiude a 9 punti, inutile la vittoria della Campania sulle Marche ai fini della qualificazione. Nel Girone B Sicilia a valanga sull’Emilia Romagna nello scontro decisivo, il Veneto vince anche con l’Umbria nonostante avesse già il pass ai quarti in tasca. Nel Girone C la Calabria prende in mano il match dopo il vantaggio piemontese, esce con l’amaro in bocca la Basilicata nonostante la vittoria sul Trento. Nel Girone D la Lombardia mette ko l’Abruzzo che si era portata per prima in vantaggio, la Sardegna vince all'ultim’ respiro contro la Liguria con un gol di Grosso. Nel Girone E il Molise si fa recuperare nel finale dalla Puglia ma può sorridere lo stesso, dura invece dieci minuti l’equilibrio tra Friuli VG e Bolzano prima che la formazione di Sbisà prenda il largo.