Due semifinali che hanno esaltato il pubblico di Policoro e Bernalda, due gare rocambolesche decise sul filo del suono della sirena.
Prima volta assoluta in finale per la Calabria che sta riscrivendo la sua storia nella categoria. L’Emilia Romagna può difendere il titolo vinto in Umbria nel 2018. Domani alle 9.30 al PalaErcole di Policoro le due Rappresentative si giocheranno lo Scudetto di categoria.
Calabria-Sardegna è stata un evento nell’evento. I sardi sono partiti fortissimo segnando due gol nei primi 3’ con Pilloni e Addari. I ragazzi di Walter Pellegrino non si sono scoraggiati rimettendo la gara sui binari di parità con una doppietta di Costantino. Nella ripresa la Sardegna ha provato a piazzare il nuovo allungo con la dodicesima firma nel torneo di Pilloni. La Calabria ha reagito ed ha inferto i due colpi ferali all’avversario negli ultimi due minuti con Filippelli e Davide Soraci a 2’’ dal fischio dell’arbitro. Il ragazzo del Segato ha suggellato il suo torneo d’alto profilo con il decimo gol al TDR. Decisivo anche il compagno di squadra Giuseppe Costantino a quota sette reti nella manifestazione.
Emozionante anche l’altro quarto risolto ai rigori. Al 4’11’’ Dal Farra ha portato in vantaggio il Veneto, a metà ripresa Brigliadori ha pareggiato per l’Emilia Romagna. Ai rigori decisivo il sangue freddo dello stesso Brigliadori e di Imperato. Per i veneti ha segnato solo Virago. Alex Brigliadori per la quinta partita di fila si è rivelato il man of the match, il giocatore del Bologna è capocannoniere della categoria con 15 gol.