Juniores: Conferme da Toscana, Piemonte, Campania e Abruzzo. Sorprese Molise e Marche

Il segno X regna sovrano nella prima giornata del girone A. CPA Trento-Sardegna e CPA Bolzano-Liguria terminano rispettivamente 1-1 e 3-3. Liguri sempre di rincorsa sui bolzanini che hanno chiuso la prima frazione sul 3-1 grazie soprattutto alla doppietta di Nicolini. La beffa finale arriva in pieno recupero con Alarcon che regala il pari alla Liguria. Tra Trento e Sardegna succede tutto nei primi 7’, al 5’ Piras porta avanti i sardi, due minuti dopo Covi ristabilisce la parità.

Tanto equilibrio nel girone B ma alla fine la spuntano Abruzzo e Marche con due successi di misura su Emilia Romagna (2-1) e Calabria (1-0). Gli abruzzesi sono andati avanti con due calci di rigore trasformati da Kala e Cicconi. L’Emilia Romagna ha accorciato all’11’st ma non è riuscita ad acciuffare gli avversari. I marchigiani risolvono una gara molto equilibrata con una stoccata di Pieralisi all’8’st.

La sorpresa della giornata arriva dal girone C, l’outsider Molise piega il blasonato Lazio per 3-2. I molisani hanno condotto sempre il match con la doppietta di Perrella e la firma di La Penna. Il Lazio ha tentato di rimanere aggrappato alla gara ma il gol di Trippa è arrivato troppo tardi. Non approfittano dello scivolone dei favoriti Basilicata e Puglia che si annullano a vicenda sull’1-1. Al gol del pugliese Demango ha risposto l’acuto del lucano Di Cuia.

Nel Girone D Campania e Piemonte lasciano le briciole a Umbria e Lombardia battute rispettivamente per 5-1 e 2-0. Fa rumore il successo dei piemontesi sulla Lombardia, vittoria costruita nei primi 24’ grazie ai centri di Baracco e Agostini. I campani confermano la bella impressione destata lo scorso torneo ripartendo dove avevano lasciato. Sugli scudi Giuseppe Onda autore di una tripletta.

I campioni in carica della Toscana scattano subito solitari in testa al girone E grazie alla vittoria per 3-2 sul Veneto al termine di una partita spettacolare. Toscani avanti di tre lunghezze fino a 20’ dal termine del match grazie ai centri di Migliorini, Vecchi e Belini. I veneti si sono svegliati troppo tardi con le reti di Marchesini e Casarotto tra il 25’ e il 39’ del secondo tempo (le interviste agli allenatori). Friuli VG e Sicilia, alla ricerca di un risultato di prestigio nella categoria regina del TDR che manca da tempo ad entrambi, pareggiano per 1-1. I primi vengono beffati da Giannula al 90’ dopo essere passati in vantaggio con Lombardi.